Una valorizzazione responsabile del merito è tra i punti fondamentali del programma e deve riguardare tutti gli ambiti: istituzionale, scolastico e accademico, economico, giuridico e commerciale. Le politiche di merito sono fondamentali, indipendentemente dall’età, dallo status sociale, dal sesso o dalle risorse economiche a disposizione: sono volte a far sì che chiunque si impegni possa contare su un ambiente che valuti adeguatamente il suo contributo.
Le istituzioni e i servizi pubblici
Un sistema basato sul merito contribuisce a definire regole chiare che producono trasparenza e responsabilizzazione. La sua mancanza ha reso il nostro Paese in fuga dalle responsabilità. Fuggono dalle responsabilità anche le istituzioni, a seguito anche del decentramento e trasferimento di poteri, creando un blocco del processo decisionale e attuativo.
Leggi e procedure sono ormai complesse e contraddittorie e finiscono per generare timori per le conseguenze, anche giudiziarie, di una non corretta interpretazione e applicazione. Questo risultato disastroso è prodotto da un sistema dove il merito non conta più e la leadership non sempre rispecchia le competenze e i curricula delle persone. Il merito deve invece essere al centro del mondo delle istituzioni e dei servizi pubblici. Riteniamo quindi fondamentali:
- La leadership e il merito negli enti pubblici: le competenze e le capacità necessarie a ricoprire determinati ruoli devono essere verificate periodicamente e confermate in base ai risultati e agli obiettivi raggiunti.
- L’impegno a produrre norme più chiare ed efficaci, procedure e valutazioni più snelle
- La creazione di una task force dedicata, che migliori la qualità dei servizi e riduca gli sprechi nel settore pubblico, attraverso l’uso di indicatori di performance e qualità nonché valutazioni che provengano direttamente dai cittadini. Proponiamo anche l’introduzione di un’authority per i servizi locali, che tuteli la qualità e l’erogazione dei servizi deresponsabilizzati dalla devolution.
Educazione e scuola
Un sistema basato sul merito garantisce equità, ovvero pari opportunità, e premia l’impegno, la preparazione e la competenza. Di seguito le nostre proposte per portare il merito al centro del sistema dell’educazione:
- Introdurre indicatori standard nazionali per la misura della qualità dei programmi scolastici e per la valutazione degli insegnanti.
- Permettere ai migliori studenti di creare un proprio percorso universitario di eccellenza, creando un sistema di concorrenza tra le università per avere i migliori docenti e i migliori programmi.
- Garantire pari accesso a percorsi di istruzione, formazione, sviluppo del talento, sulla base di requisiti uguali per tutti e che da tutti dovranno essere rispettati secondo indicatori qualitativi e quantitativi.
- Accompagnare i talenti più vari e diversificati verso obiettivi rilevanti per il bene comune, per creare migliaia di nuovi giovani leader eccellenti in grado di diventare modelli che ispirino fiducia.
Economia e imprese
Nel mondo delle imprese private il merito è sicuramente più praticato. Nel mondo del lavoro bisogna mettere al centro il merito. Va superata la cultura della “raccomandazione”, sostituita da un sistema trasparente di “referenze”.
Con il merito e la responsabilità al centro potremo – con coraggio – creare un sistema che miri alla valorizzazione del bene comune con vantaggi per tutti. Tramite il merito sapremo generare eccellenza e intelligenza collettiva per la crescita del Paese.