Attività parlamentare

Attività parlamentari del partito politico 10 Volte Meglio

Le componenti del partito politico 10 Volte Meglio

statutocommissione
 

La rappresentanza parlamentare di Dieci Volte Meglio

 

Dieci Volte Meglio è un movimento nazionale presente nel Registro dei Partiti Politici tenuto presso la Camera dei Deputati in funzione della sua autonoma partecipazione alle ultime elezioni politiche dello scorso 4 marzo 2018. L’iscrizione di Dieci Volte Meglio in quest’albo costituisce l’unico requisito per avere una propria rappresentanza che, in due occasioni, ha consentito al partito di dar vita ad una componente parlamentare.

 

Dieci Volte Meglio, insieme ad alcuni deputati del gruppo misto quali latori istituzionali delle proposte legislative del partito, il 18 aprile 2019, fonda la sua prima componente parlamentare denominata “Sogno Italia – Dice Volte Meglio” affidando la vice presidenza all’On. Catello Vitiello.

L’esperienza istituzionale concede la possibilità di conoscere l’amministrazione pubblica e di realizzare le idee ed i progetti elaborati dal partito e, inoltre, fornisce l’occasione a Dieci Volte Meglio di partecipare alle consultazioni presidenziali che, nel mese di settembre 2019, si resero necessarie in seguito alla cogente crisi governativa.

 

In continuità alla sua missione, il 15 settembre 2019, Dieci Volte Meglio crea una seconda parlamentare che, in conseguenza all’alternanza degli onorevoli protagonisti, assume il nome di “Cambiamo! – Dieci Volte Meglio” consegnando la vice presidenza all’On. Fabio Pedrazzini. In data 16 dicembre 2019, stante la mancata condivisione programmatica, per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana, Dieci Volte Meglio spontaneamente cessa formalmente la propria componente parlamentare.

 

Allo stato attuale, Dieci Volte Meglio è dotata di una propria rappresentanza parlamentare aperta a tutti i deputati e senatori che, solo dopo aver evaso un’adesione morale, sociale e legale al partito, possono vivere la missione e godere della visione con cui Dieci Volte Meglio s’approccia alla politica.

 

La presentazione della componente di 10 volte meglio

10 Volte Meglio Quirinale

Sogno Italia - 10 Volte Meglio 18 aprile 2019 Camera Dei Deputati

Roma - Conferenza stampa di Catello Vitiello

 

Le Proposte di Legge del partito politico 10 Volte Meglio

PROPOSTE DI LEGGE DA DEPOSITARE

- 5g

Con l'affermarsi della nuova tecnologia di telefonia mobile di quinta generazione (5G), ci saranno nuovi scenari di esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici a radiofrequenza, che saranno emessi in bande di frequenza diverse da quelle utilizzate attualmente per la telefonia mobile. Uno degli aspetti di particolare novità del 5G consiste nel fatto che non sarà finalizzato solo alla comunicazione tra persone, ma anche al cosiddetto “Internet delle cose”, in cui vari dispositivi wireless comunicano direttamente tra loro, utilizzando in particolare onde elettromagnetiche di frequenza che per funzionare avranno bisogno dell'installazione di numerose antenne e questa “proliferazione di antenne” sembra essere una delle principali cause di preoccupazione nel pubblico circa possibili rischi per la salute connessi alle emissioni elettromagnetiche del 5G. Al momento nonostante l'avvento di questa nuova tecnologia, non ci sono studi e ricerche scientifiche che diano un quadro chiaro e definitivo sugli effetti che il 5g avrà sulla salute di tutti noi.  Alla luce di queste giustificate preoccupazioni centinaia di amministrazioni comunali e ben due regioni  hanno assunto posizioni contrarie al 5G.
Alla luce di queste legittime perplessità 10 volte meglio chiede:

Che sia sancito il principio che gli eventuali danni alla salute della popolazione o all'ambiente, che vengano riscontrati derivanti sia dall'uso di apparecchi e sistemi 5G sia dall'esposizione ai campi elettromagnetici 5G, non siano pagati né dai privati cittadini come singoli né dallo Stato, ma direttamente rimborsati dalle aziende fornitrici dei servizi che utilizzano reti 5G, le quali pertanto sono obbligate ad assicurarsi contro tali rischi per poter utilizzare le relative reti in Italia ed offrire i relativi servizi 5G. *5g*

- Avv. Angelo Mancini

 

- Proposta sui vaccini

Che sia sancito il principio che gli eventuali danni collaterali alla salute dei cittadini, che vengano riscontrati derivanti dalla somministrazione di vaccini, non siano pagati né dai privati cittadini come singoli né rimborsati dallo Stato, ma direttamente pagati dalle aziende produttrici dei vaccini stessi, le quali pertanto sono obbligate ad assicurarsi contro tali rischi per poter vendere i vaccini in Italia o al Governo italiano.

 

PROPOSTE DI LEGGE DEPOSITATE

- Proposta sullo smartworking

Presentata il 29 Novembre 2019

Camera dei deputati